11 Settembre

11-09-1954
Elvis si esibisce a Eagle’s Nest, Memphis.
Nel week end, Elvis torna alla Sun e registra alcune canzoni, tra cui “I Don’t Care If The Sun Don’t Shine” di Dean Martin e “Good Rockin’ Tonight”

11-09-1955
Elvis si esibisce al City Auditorium, Norfolk, Virginia, alle 15.00 e alle 20.00
Elvis si unisce all’Hank Snow Jamboree per due giorni, questa volta come “contestatario”. Tra gli altri artisti ci sono cantanti country Cowboy Copas e il popolare gruppo gospel, composto prevalentemente da fratelli, i Louvin Brothers.

11-09-1957
Elvis torna a casa, in treno, ma a Houston scende e guida una macchina fino a Memphis, arrivando alle 22.00. Ormai è di dominio pubblico la novità della rottura con Billy e Scotty. Elvis offre un aumento di $50 e loro non solo rifiutano, ma concedono un’intervista al giornale locale. Anche Elvis viene intervistato e dice: “Scotty, Bill spero che tutto proceda bene per voi. Vi raccomanderò a chiunque sia interessato. Se foste venuti prima da me, ci saremmo evitati tutto questo. Mi sarei occupato io di voi, ma avete preferito fare dichiarazioni ai giornali e parlare male di me, invece di discutere con me. Adesso, tutto quello che posso dire è ….buona fortuna”

11-09-1958
Elvis viene assegnato alla 3* Divisione Corazzata in Germania

11-09-1963
Prima di tornare a Memphis, Elvis completa il doppiaggio di “Viva Las Vegas” iniziato il 15 luglio

11-09-1965
Il Colonnello appare in un articolo del Saturday Evening Post, dove manifestando le sue preoccupazioni per l’imprevedibile comportamento di Elvis, rilascia una dichiarazione al giornalista C. Robert Jennings in cui, pensando ad un suo probabile ritiro, dichiara “Presto o tardi dovrà prendere le redini qualcun altro”

11-09-1967
Lavorando dalle 18 alle 3.30 del mattino successivo, Elvis è allo Studio B della RCA di Nashville e registra "We Call On Him" "Hi-Heel Sneakers" "You Don't Know Me" "Singing Tree" e "You'll Never Walk Alone".
Durante le registrazioni, Elvis si siede al pianoforte e si immerge nel brano di Rodgers e Hammerstein “You’ll Never Walk Alone”, diventato un successo di Roy Hamilton, un cantante di r&b che, nel 1954, fu idolo di Elvis

11-09-1968
La rivista Variety annuncia che nello special televisivo “Elvis” del 1968. la scena del bordello è stata tagliata. Viene specificato che la scena aveva superato l’esame dei Censori della NBC, ma che gli sponsor Singer hanno chiesto che venga tolta.

11-09-1970 
Elvis si esibisce all’ Olympia Arena, Detroit, Michigan

Ore 20.30
Biglietti 16.000
Costume White Chain Suit

Track List

Opening Theme
That's All Right
I Got A Woman - Amen
I Walk The Line
Love Me Tender
I've Lost You
You've Lost That Lovin' Feelin'
Polk Salad Annie
[band introductions]
Johnny B. Goode
The Wonder Of You
Heartbreak Hotel
Blue Suede Shoes
Whole Lotta Shakin' Goin' On
All Shook Up
Detroit City
Hound Dog
Bridge Over Troubled Water
Suspicious Minds
Funny How Time Slips Away
Can't Help Falling In Love

Recordings: Detroit

Tutti del gruppo hanno assegnato un compito.
Charlie Hodge è lo stage manager e assistente generale di Elvis, con il compito di fornirgli acqua e sciarpe.
Lamar Fike si occupa delle luci. Sonny West è responsabile della sicurezza e Richard Davis controlla il guardaroba. Il Dr. Nichopoulos è il medico in tour e Joe Esposito detiene il comando di tutto.
Il Colonnello arriva in ogni città, prima di Elvis

11-09-1971
La box compilation "World Wide Gold Award Hits, Vol. 2" è al 120° posto della classifica U.S.

11-09-1973
Elvis è rimasto a Las Vegas, dove passa il tempo cantando con i Voice e esercitandosi a karate con Kang Rhee. Durante una dimostrazione di karate, spaccando un mobile Elvis si rompe un dito della mano sinistra

11-09-1976
Tornato a Memphis dopo il suo tour, Elvis viene visto correre in motocicletta.
Da questo momento cominciano a girare voci che Red e Sonny West insieme a Dave Hebler stanno scrivendo un libro sulla loro vita con Elvis.
Infatti dopo un primo contatto da parte di Rick Husty e Frank Liebermann, già corrispondente del Los Angeles Herald-Examiner, i tre sono nel bel mezzo di una collaborazione con Steve Dunleavy del giornale The Star per fare le loro rivelazioni. Le reazioni di Elvis sull’argomento sono alternate tra una sorta di rassegnazione ed enormi esplosioni di rabbia verso le sue guardie del corpo, nonché vecchi amici