Marzo 1957

 02-03-1957
In U.S. la canzone “Too Much” raggiunge 2° posto della classifica

09-03-1957

La canzone di Elvis Presley "Mystery Train" raggiunge il 25° posto della classifica U.K.,mentre "Rip It Up" si posiziona al 27°

10-03-1957

Steve Sholes direttore del settore A&R della RCA, continua a premere Elvis perché faccia delle registrazioni.

Si potrebbe supporre che la RCA abbia capito che Elvis è qualcosa di più di un capriccio del momento. Nonostante l’intensità delle pubblicazioni dello scorso anno. In modo più che convinto, il Colonnello rimane fermo nella sua opinione che, come dice a Steve Sholes, in un ulteriore tentativo indiretto di insegnargli il mestiere, “una sovra esposizione equivale ad una scottatura solare…. Ci si scotta”

Alla fine delle riprese di Loving You, il Colonnello organizza una festa sul set, allestendo una bancarella, dalla quale distribuisce materiale pubblicitario di Elvis ed estrae a sorte un Victrola della RCA, con un banner che riporta la scritta “Elvis e il Colonnello vi ringraziano”

16-03-1957

Subito dopo il loro ritorno da Hollywood, Vernon e Gladys Presley iniziano a cercare una nuova casa più grande e più isolata, in un posto dove possano sottrarsi alla costante invasione da parte dei fans, come succede ad Audubon Drive. Non passa molto tempo prima che trovino una casa alla periferia di Memphis, sull’Highway 51 South, La casa, finita nel 1941, è posizionata dietro la strada “in mezzo ad un gruppo di maestose querce” e con un terreno di 14 acri. Si chiama Graceland, dal nome della prozia della proprietaria. I coniugi Presley chiamano Elvis ad Hollywood, per annunciargli che forse hanno trovato la casa ideale.

17-03-1957

Elvis prende un treno a Los Angeles, per tornare a Memphis

18-03-1957

Elvis manda un telegramma a June Juanico, per chiederle di incontrarsi, durante una breve fermata a New Orleans. E’ in questa occasione che June gli fa sapere che si è fidanzata e si sposerà. Elvis arriva a Memphis alle 23.15

22-03-1957

Pfc. Hershel Nixon (left) and Elvis Presley shake
 hands to show that all is well after the incident.

Durante un incidente che avviene vicino all’Hotel Chisca (da dove trasmette il DJ Dewey Phillips), nel centro di Memphis Elvis viene accusato di aver puntato una pistola contro il giovane 19enne Hershel Nixon, un ex marine che afferma che Elvis ha insultato sua moglie.

Un titolo sul Memphis Press-Scimitar annuncia: “Elvis sarà alla Tupelo Fair: nessuna spesa”.

Secondo quanto riferisce il portavoce della fiera, Ike Savery, inizialmente, la fiera aveva offerto al Colonnello una garanzia di $ 10.000, per far tornare Elvis alla Mississippi-Alabama Fair, in settembre, ma il Colonnello rifiuta. 

Infatti, dopo le spese, Elvis non vuole denaro, ma in cambio, chiede che la somma sia destinata alla costruzione di un centro giovanile nella sua città natale. Il singolo "All Shook Up" viene spedito ai dettaglianti.

23-03-1957

Elvis assiste ad una manifestazione di gospel che dura tutta la notte, all’Ellis Auditorium

25-03-1957

L’incidente dal 22 Marzo viene portato in un tribunale e si risolve senza alcuna azione legale

Nel frattempo, Elvis spedisce a Nixon un telegramma lungo 6 pagine, con argomentazioni che sono ben lontane dall’incidente, apparendo più un’elaborazione di quella che è la sua filosofia personale, politica, sociale di ciò che governa la sua vita. Non mancano però le scuse per quanto è successo, chiarendo che la pistola era un accessorio di scena di Hollywood e, quando Nixon ed alcuni suoi amici l’hanno tirato in causa, accusandolo di aver urtato la moglie di Nixon, la stava mostrando ad alcune persone.

Elvis spiega che ci sono alcune persone che vogliono danneggiarlo e, ciò che voleva fare, era proteggere se stesso, nel caso in cui Nixon fosse uno di loro.

Alla fine del telegramma, Elvis esprime il suo rispetto per i marines e gli altri corpi dell’esercito, facendo i migliori auguri a Nixon

Questo stesso giorno Elvis e i suoi genitori finalizzano l’acquisto di Graceland per $102.000. Avendo ricevuto $55.000 per la vendita della casa ad Audubon Drive, pagano $10.000 in contanti e, per il restante importo, stipulano un mutuo di 25 anni.

L’acquisto della casa viene registrato il 28 marzo. Nel frattempo Elvis assume George Golden, un decoratore d’interni che, tra le altre, aveva rinnovato la casa di Sam Phillips.

Golden che è un impresario che, per farsi pubblicità, fa girare per Memphis i suoi pianali, su cui sono fissati dei prototipi di case in miniatura. Il lavoro di Golden rende la casa vivace con colori piuttosto azzardati e con un tocco futuristico.

27-03-1957

Elvis fa alcuni esami clinici per l’assicurazione, lamentando "Nervosismo e insonnia. Si sente nervoso a causa della pressione per gli obblighi professionali” La scheda riporta “Non sono necessari farmaci e non è richiesto alcun trattamento. Nessun altro sintomo “. Come sua professione viene indicato “ Intrattenitore da 2 anni e mezzo”. Alla domanda "Tieni in considerazione un cambio di lavoro” Elvis risponde "No"

28-03-1957 

Elvis si esibisce all’International Amphitheater. Chicago, davanti ad una folla di 12.000 persone

Poi, Elvis tiene una conferenza stampa al Saddle e Sirloin Club allo Stockyard Inn di Chicago indossando il vestito di lamè d’oro“Golden Suit”, del valore di $ 2.500 che il Colonnello ha fatto fare per lui da Nudie Cohen.

Dopo questa esibizione Elvis e d’ora in poi indosserà sempre solo i pantaloni. Infatti si sente imbarazzato perché considera una pagliacciata, non tanto per il look, quanto perché il Colonnello gli impone di non buttarsi più in ginocchio, altrimenti i fili dorati si rovinano e l’oro costa molto.Per quasi tutto il resto del tour, Elvis indosserà pantaloni neri

29-03-1957

Elvis si esibisce al Kiel Auditorium, St. Louis, Mo. Alla conferenza stampa indossa il famoso “Golden Suit”

30-03-1957

Elvis si esibisce al Memorial Coliseum, Fort Wayne

31-03-1957 

Elvis si esibisce all’ Olympia Stadium, Detroit, Michigan, alle 14 e alle 20

Il giornale locale riporta “Ancora manifestazioni isteriche per salutare Elvis Presley, in giacca e scarpe dorate” facendo notare che “i problemi che si creano per vedere Elvis Presley, sono a rischio di lasciarci la pelle”