Giugno 1956

 01-06-1956

Elvis fa una sorpresa a tutti arrivando all’Overton Park Shell di Memhpis, dove si stanno esibendo i suoi vecchi amici Johnny Cash e Carl Perkins, nonché i nuovi artisti della Sun, Roy Orbison e Warren Smith.

02-06-1956
Elvis e Gene Smith vanno in aereo a Oakland, California dove arrivano alle 4 del mattino e si uniscono alla band che è arrivata in macchina.
Lungo la strada Scotty, Bill e J.D. alla radio hanno sentito “Be Bop Up A Lula” e per un attimo pensano che Elvis l’abbia incisa senza di loro. Alla fine scoprono che la canzone è cantata da Gene Vincent che ha copiato lo stile di Elvis.
1956_june_3_oakland_auditorium


03-06-1956
Elvis si esibisce all’Auditorium Arena, Oakland, CA, alle 15.00 e alle 20.00
All’Oakland Tribune Elvis spiega perchè non rimane di più: “Divento nervoso!. Se la polizia e il mio manager, mi lasciassero lì, verrei immediatamente assalito. Fa piacere e mi preoccuperei se non lo facessero più”. Poi continua decantando la perspicacia del Colonnello Parker, dicendo “Le mie tasse sono veramente molto alte, ma ho trovato un manager che ha trovato un modo per risolvere il problema”







04-06-1956
Elvis e Gene Smith volano a Los Angeles per le prove della seconda apparizione al Milton Berle Show



1956_june_5_milton_berle_show
05-06-1956
Alle 20.00, per la seconda volta, Elvis si esibisce al Milton Berle Show, NBC Studios, Los Angeles. Berle presenta ad Elvis il premio del Billboard per aver raggiunto il 1° posto nelle classifiche delle vendite al dettaglio, dei jukebox, nonché per quelle del pop e del country and western, con la canzone “Heartbreak Hotel”. Elvis canta sia “I Want, I Need, You, I Love You” che “Hound Dog” . Durante l’esecuzione di quest’ultima i suoi movimenti sono ritenuti “esageratamente volgari”, tanto che, per un periodo, Elvis sarà bandito dalla televisione e dalle radio
Nello show ci sono anche la 31enne attrice Debra Paget vestita in modo molto sexy, Arnold Stang e Irish McCalla.



    1956_june_5_milton_berle_show irish mc calla backstage

06-06-1956
Elvis si esibisce all’Arena, San Diego, CA
Per quasi tutta la notte i giornali sono stati subissati da telefonate che evidenziano il comportamento oltraggioso di Elvis con la sua “performance oscena”.
Molti sono d’accordo con il critico Jack Gould, che scrive “Mr. Presley non ha questa grande capacità di cantare”.
Tre giorni più tardi, il giornalista Jack O’ Brian del Journal American scrive “Una dimostrazione di movimenti fisici primordiali difficili da descrivere in termini adatti ad un giornale per famiglie”.
Ben Gross del Daily News scrive che “Con il buffone Elvis Presley, la musica popolare ha raggiunto un livello che va al di sotto delle unghie”

                 
                                                                      1956_june_7_long_beach_municipal_auditorium_2

07-06-1956
Elvis si esibisce al Municipal Auditorium, Long Beach, CA
Harry Kalcheim dice al Colonnello che alla William Morris tutti sono preoccupati per Elvis che al Berle Show, hanno visto Elvis teso e oltremodo stanco.
Kalcheim suggerisce che, durante le sue perfomances, il giovane artista potrebbe muoversi di meno, in modo da evitare di stancarsi tanto

08-06-1956
Elvis si esibisce al Shrine Auditorium, Los Angeles, CA

09-06-1956
Elvis si esibisce alla State Fairground Grandstand, Phoenix, AZ
Al momento del tagliando e della sostituzione dello specchietto , il contachilometri della nuova Cadillac del 54 segna 47.978 miglia

10-06-1956
Elvis si esibisce al Rodeo Grounds, Tucson, AZ

11-06-1956
Elvis prende un volo per tornare a Memphis e andare al funerale di suo cugino Lee Edward Smith, morto per annegamento. Lee Edward era fratello di Gene e Junior Smith e nipote di Gladys.
Tra la folla che si è accalcata davanti la casa di Audubun Driver, Elvis vede June Juanico, la ragazza che ha conosciuto lo scorso anno a Biloxi, Mississippi. Elvis passerà buona parte della settimana con June, per farle conosce Memphis. Nel frattempo, a Hollywood, dopo aver letto i commenti dei giornali, sull’esibizione di Elvis al Berle Show, Hall Wallis manifesta le sue preoccupazioni al suo socio Joe Hazen, anche se, considerato il provino di ottima qualità che Elvis ha fatto, gli farà firmare il contratto

12-06-1956
Elvis vola a Houston con June Juanico, il cui biglietto è stato fatto con il nome di Miss June Prichard, in modo da proteggerla dalla stampa (il nome Prichard potrebbe essere stato preso dalla città di Prischard, Alabama, dove Elvis si esibì il 26 ottobre 1955).
Il viaggio è stato organizzato per poter andare a prendere la nuova decappottabile, che Elvis ha ordinato: una Cadillac Eldorado Biarritz color avorio del ’56.
Harry Kalcheim informa il Colonnello che c’è un grande interesse da parte di un promoter inglese, per avere Elvis al Palladium di Londra.


13-06-1956

1956_june_14_dewey_phillips_elvis_memphis


Elvis e June fanno colazione nel ristorante di Bill Williams, un vecchio amico del Colonnello, in South Main Street, dove Elvis viene circondato dalle ragazze deliranti del Rainbow Girls, che sono in città, per l’adunata annuale.
Alla stampa Elvis dichiara “Sono impegnato solo con una: la mia carriera”.
Steve Allen, il presentatore dello show televisivo Variety, comunica che ha ricevuto forti pressioni, affinché venga cancellato il previsto show di Elvis Presley del 1° luglio. Qualora ci dovesse essere, dice, al Sig. Elvis Presley “non sarà permesso di avere alcun dei suoi atteggiamenti offensivi”


18-06-1956
Elvis firma un contratto per una performance a Charlotte, NC il 26 giugno



20-06-1956
Il giornale afro-americano Memphis World scrive che, la sera prima, Elvis ha ignorato le leggi di Memphis sulla discriminazione, presentandosi al parco di divertimenti del Fairground Memphis, sul Parkway, per un evento denominato “serata di colore”. Non si sa esattamente se questo sia successo o no, ma il fatto spiega com’era visto Elvis nella comunità di colore di Memphis.

Larry Kanaga, vicepresidente della RCA scrive al Colonnello per rassicurarlo, che i commenti negativi della stampa su Elvis hanno ben poca importanza e considerato il talento di Presley e l’acuto senso degli affari di Parker, non avranno effetti negativi.





16-06-1956
1956_june_19_barbara_hearn_elvis

Elvis è ospite al Martindale’s Dance Party per promuovere il suo concerto di beneficenza del 4 luglio al Russwood Park di Memphis. Elvis spiega che il premio in palio sarà il suo primo anello di diamanti. Elvis entra in un bar vicino al cinema Strand sulla Main Street, dove posa per delle foto con una giovane donna che si chiama Robbie Moore.
Quando la foto appare sul giornale, in una mibiografia dal titolo “Parla Elvis Presley!”, la ragazza sporge denuncia contro Elvis, con l’accusa di violazione della privacy. La causa si chiuderà con condanna per Elvis ad un risarcimento di $ 5.500
Il singolo "Blue Suede Shoes" raggiunge il 9° posto della classifica in U.K., mentre in U.S. la canzone "I Want You, I Love You" (che è il lato B del disco con Blue Suede Shoes) si posiziona al 31° posto

21-06-1956
Elvis e il Col. Parker firmano un contratto con la William Morris Agency e definiscono le mosse per una serie di eventi utili a fare di Elvis Presley un’icona americana. Poi Elvis va ad Atlanta, accompagnato dai suoi cugini Gene e Junior Smith, con la sua nuova Cadillac Eldorado Barritx del ’56.
Quando si fermano a far benzina, il contachilometri segna già 2.185 miglia

22-06-1956
Elvis si esibisce al Paramount Theatre, Atlanta, GA alle 14.00, alle 17.50 e alle 20.00
Insieme Ad Elvis ci sono i Jordanaires, che ha sempre molto ammirato. Elvis aveva già espresso il desiderio di averli come back singers, ai tempi in cui Eddy Arnold si esibì a Memphis alla fine del 1954 e successivamente aveva manifestato il suo disappunto perché Chet Atkins, non aveva potuto ottenere il gruppo durante la sua session di Nashville. Infatti quella volta, del quartetto, fu utilizzato solo Gordon Stoker a cui erano stati uniti Ben e Brock Speer del gruppo degli Speer Family. Le istruzioni per il palco sono “Mettere solo luci chiare, perché il colore è dato da Elvis Presley. Non concedere bis…… alla fine dell’esibizione abbassare il sipario. Essere sicuri che il microfono sia al centro, perché Presley usa solo il microfono mobile”

23-06-1956
Elvis si esibisce al Paramount Theatre, Atlanta, GA alle 12.35 - 15.15 - 17.30 e 20.30

24-06-1956
Elvis si esibisce al Paramount Theatre, Atlanta, GA alle 14.00, alle 15.50 e alle 20.30

25-06-1956
Elvis si esibisce alla Sports Arena, Savannah, GA, alle 19.00 e alle 21.30.
A giornalisti locali Elvis, dichiara “Non posso pensare che la musica possa fare del male a qualcuno. E quello che faccio io non è nient’altro che musica”

26-06-1956
Elvis si esibisce al Coliseum, Charlotte, North Carolina
In un’altra intervista, Elvis parla nuovamente della sua apparizione al Milton Berle show, dove dichiara che non gli sembra che la sua esibizione sia stata più sfrontata del vestito indossato da Debra Paget, che “Indossava un vestito con le piume sul di dietro che si agitavano e mettevano in evidenza tutto quello che c’era sotto”.
Poi parlando della musica che è la cosa che gli interessa di più, dichiara “La gente di colore ha cantato e suonato come faccio io, per molti anni e prima del mio arrivo. Lo facevano nelle baracche e nei loro luoghi d’incontro e nessuno l’ha notato o gli ha dato importanza, fino a che non l’ho fatto io. Io l’ho imparato da loro. Quando vivevo a Tupelo ascoltavo sempre Arthur Crudup che batteva la sua cassa, come faccio io adesso. Ricordo che mi dicevo che se un giorno mi fossi sentito come si sentiva lui, sarei diventato un musicista come non c’era mai stato”

27-06-1956
Elvis si esibisce al Bell Auditorium, Augusta Georgia

28-06-1956
Elvis si esibisce al College Park, Charleston. South Carolina
Il giorno dopo i titoli dei giornali informano che Elvis “Morde la mano di una cronista di Charleston”. La storia racconta che, durante l’intervista, Elvis mordicchiava le dita della reporter flirtando con lei

29-06-1956
Elvis e il suo gruppo noleggiano un aereo per andare a Charlotte, North Carolina, dove prendono un volo della Delta Airlines per New York City.
Al mattino, prima di prendere il treno per Richmond, Virginia durante le prove del The Steve Allen Show, a Elvis viene dato uno smoking
E’ durante questa prova che, su incarico del direttore della pubblicità della RCA, Anne Fulchino, Al Wertheimer, che scatta le sue prime fotografie ad Elvis, continuando a fare scatti fotografici per tutta la settimana e creando, così, una sequenza cronologica del periodo.




30-06-1956

Elvis si esibisce at Shrine Mosque Theatre, Richmond, VA alle 17.00 e alle 20.00

Subito dopo lo show, Elvis sale sul treno per New York che passa per Richmond, Fredricksburg e Potomac, viaggiando nella carrozza nr. 20, Roomette # 7 e portando con sé una valigetta che contiene un “transistor Seven” della RCA
Arrivato a Richmond per gli shows al Mosque Theater, scende dal treno e cambia immediatamente stazioni radio. La radio è tutto ciò che tiene in mano, perché del bagaglio si occupa suo cugino Junior Smith.

Una volta trovata la musica country e western che cerca, esce dall’edificio, canticchiando e muovendosi al ritmo della musica e si avvia verso una fermata di taxi. Elvis fa il check in all’Hotel Jefferson.
Gli occhi degli altri ospiti sono fissi su Elvis, mentre attraversa il corridoio, con la sua radio a tutto volume dove il "rock 'n roll radio", rimbomba nella hall dagli interni in marmo. Alla reception, l’impiegato riconosce Elvis (e viceversa), ma prima che questi possa parlare, Elvis si presenta con un’aria spavalda piena d’importanza dicendo "Sono Elvis Presley". L’effetto sull’impiegato è drammatico, mentre per Elvis è divertimento puro.
Per il tour iniziato il 23 giugno e finito il 30 giugno, Elvis percepisce un compenso di $ 9.328.

Nessun commento: