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Luglio 1965

 07-07-1965

Il film “Tickle Me” apre a livello nazionale,. Nonostante questo film non appaia mai nelle classifiche dei botteghini, c’è un buon ritorno di incassi e questo salva la Allied Artits.

11-07-1965
Iniziano le prime riprese del film “Double Trouble” e sul set, Elvis riceve la visita di Jackie Wilson.



12-07-1965
Per l’arrivo di Elvis, la Paramount prepara il camerino di Tony Curtis

17-07-1965
Il singolo “It Feels So Right” è al 55° posto nella classifica in U.S.

24 -07-1965
Il singolo di Elvis "(Such An) Easy Question" raggiunge la posizione 11 nella classifica TOP 100 in USA e raggiunge la vetta della classifica Billboard Easy Listening, trascorrendo due settimane in 1^ posizione.

26-07-1965
Con la scusa di essere malato, Elvis non si presenta alla Paramount per l’inizio del nuovo film di Hal Wallis e la session di registrazione alla Radio Recorders inizia senza di lui.
Le canzoni tenute in considerazione per il film sono “Hawaiian Paradise” “Song Of Hawaii” “Polynesian Paradise” e “Hula Heaven”.
Il titolo del film diventerà “Paradise Hawaiian Style” ed Elvis riceverà un salario di $ 200.000 ed un bonus speciale di $ 90.000, da dividere con il Colonnello.
La canzone “Crying In The Chapel” balza al 3° posto della classifica pop

27-07-1965
Anche oggi è atteso invano alla Paramount.
Il Colonnello chiama lo studio intimando a Elvis di essere lì entro un’ora, ma lui non si presenta né sul set, né negli studi della Radio Recorders per le registrazioni della colonna sonora.
In questo mese, Elvis incita tutti a leggere il libro scritto nel 1964 da Timothy Leary “Psychedelic Experience” e quello di Haldous Huxley “”The Doors Of Perception”.
Inoltre incoraggia Red e Sonny West, nonché Alan Fortas, a provare LSD sotto la sua supervisione

Agosto 1965

02-08-1965

Per la preproduzione di “Paradise Hawaiian Style”, Elvis arriva alla Paramount con una settimana di ritardo ed va in riunione con Hal Wallis e Mickey Moore, l’aiuto regista di Norman Taurog, che ha già lavorato per altri tre films oltre a “Rostabout” e “King Creole”.
Dopo alcuni esami clinici per l’assicurazione e la scelta del guardaroba, alle 14.00 Elvis si reca alla Radio Recordes, per fare qualche sovra incisione vocale a delle tracce strumentali già registrate. In questa session che termina alle 2.30 del mattino, Elvis registra “Sand Castles”

03-08-1965
Elvis continua con le sovraincisioni alla Radio Recorders, dalle 15.00 alle 22.00

04-08-1965
Elvis lavora dalle 18.00 alle 22.30, completando così le registrazioni della colonna Sonora di “Paradise Hawaiian Style”.

05-08-1965
Accompagnato da Jerry Schilling, Mike Keaton, Larry Geller, Richard Davis, Red e Sonny West Ray Sitton, Billy Smith, a cui si aggiungono Vernon e sua moglie Dee, Elvis vola alle Hawaii per l’ambientazione del film “Paradise Hawaiian Style”.

07-08-1965
Iniziano le riprese di “Paradise Hawaiian Style”




13–08-1965
La giornata trascorre, filmando autentiche danze hawaiiane, presso il Polynesian Culture Center delle Hawaii, per il film “Paradise Hawaiian Style”

15-08-1965
Mentre era in servizio alle Hawaii per il film Paradise Hawaiian Style, Elvis, Vernon e il colonnello Parker visitano il memoriale degli Stati Uniti dell'Arizona per deporre una corona a forma di campana progettata dal colonnello Parker e contenente 1.177 garofani, uno per ogni militare che perse la vita a bordo della nave.
Fotografi e giornalisti si precipitarono a registrare l'evento, ma Elvis li mandò via.
Non voleva che la sua visita al memoriale diventasse una trovata pubblicitaria.





16-08-1965
Elvis riceve un telegramma dal presidente della Capitol Records, che lo invita ad un cocktail party a Los Angeles, per il giorno 24, per incontrare i Beatles. 

18-08-1965
Elvis partecipa ad una festa al Polynesian Culture Center, prima che parta il giorno successivo.

27-08-1965 
Protetti da un servizio di sicurezza organizzato dal Colonnello, i Beatles arrivano a far visita ad Elvis nella sua casa di Perugia Way. Nonostante tutte le precauzioni prese, centinaia di fans di radunano davanti ai cancelli della casa di Bel Air.
Quando i suoi ospiti arrivano, trovano Elvis seduto sul suo lungo divano bianco davanti alla televisione a volume inesistente. Dopo un po’ prende un basso ed inizia a strimpellare “Mohair Sam” una canzone di Charlie Rich che sta girando nel juke box. La conversazione che segue nelle ore successive è piuttosto sconnessa e i Beatles vanno a casa delusi e infastiditi. Nonostante questo, alcuni giorni dopo, John Lennon dice a Jerry Schilling che, per lui, la serata ha significato molto e prega Jerry di dire ad Elvis che “Se non fosse stato per lui, noi oggi non saremmo nessuno”