Dopo aver conferito con il Colonnello, Elvis va al Grand Ole Opry, accompagnato da Gordon Stokers dei Jordinaires, che lo porta in un negozio di abbigliamento, dove acquista uno smoking, da indossare la stessa sera. Elvis passa la serata parlando tranquillamente con gli artisti, nel backstage e facendo una breve apparizione sul palco per salutare il pubblico. Prima di ripartire per Memphis, Elvis si rimette i suoi vestiti e appende lo smoking ad un appendino.
21-12-1958
Elvis affitta una BMW sportiva bianca, nonostante abbaia già una Mercedes SEDAN nera e un Volkswagen Bug che viene usata Lamar e Red.. Dopo Natale Elvis e i suoi amici gireranno per casa con il nuovo registratore e cantando canzoni quali Danny Boy e Monna Lisa
21-12-1960
Il film Flaming Star apre sul territorio nazionale. Anche se era stato assunto una controfigura per la scena del combattimento, la scena viene girata da Elvis stesso e la controfigura non è servito.
21-12-1970
Prima di andare all’Hotel Washington, verso le 6.30 del mattino, Elvis consegna la lettera per il Presidente Nixon, al cancello nord-ovest della Casa Bianca. Elvis cerca di incontrare John Ingersol, il responsabile del quartier generale dei BNND, ma senza successo. Non ha successo nemmeno quando cerca di convincere il Deputato Jonh Finlantor a dargli un distintivo.
Il segretario del Presidente Nixon chiama Elvis in Hotel, chiedendogli se è disponibile ad incontrarlo all’Old Executive Office Building, a pianoterra della Casa Bianca. Elvis torna immediatamente all’hotel a prendere Jerry e Sonny (che sono appena arrivati) e vanno insieme per l’incontro con il Presidente degli Stati Uniti.
L’incontro, che avviene nella stanza ovale della Casa Bianca, inizia con alcune fotografie al Presidente ed Elvis Presley
Elvis immediatamente mostra al presidente alcune foto della sua famiglia e sua figlia Lisa Marie, nonchè il suo armamentario, inclusi i distintivi ottenuti dai dipartimenti di polizia della California, Colorado e Tennesse. Elvis spiega che si sta esibendo a Las Vegas e il Presidente dice che si rende conto di quanto sia difficile esibirsi a Las Vegas.
Il Presidente accenna che ritiene che Elvis Presley abbia la possibilità di raggiungere i giovani e che è importate che lui mantenga la sua credibilità. Presley risponde che cantando fa proprio questo,
aggiungendo che con dei discorsi sul palco, a modo suo, putrebbe raggiungere i giovani. Presley fa notare che ritiene che i Beatles siano una grande forza antiamericana. Infatti vengono in questo paese, fanno i loro soldi e poi tornano in Inghilterra facendo campagna antiamericana. Il presidente asserisce, ma esprime un po’ di sorpresa. Poi il Presidente continua dicendo che coloro che usano droghe sono anche quelli che per primi fanno proteste antiamericane. La violenza, l’uso delle droghe, le proteste tutto sembra che, in linea di massima, emerga dallo stesso gruppo di persone.
Presley, piuttosto commosso gli dice “sono dalla sua parte”.
Presley continua a ripetere che vuole essere d’aiuto, che vuole riportare un po’ di rispetto alla bandiera, andata persa. Racconta che lui era solo un povero ragazzo del Tennessse che ha ricevuto molto dal suo paese e che, in qualche modo, vuole ricambiare. Racconta che, per oltre tre anni, ha studiato il comunismo e il lavaggio del cervello che questo oltre alla cultura delle droghe, che tutto questo è accettato dagli hippies, quindi conosce molte cose. Lui ritiene che può entrare in un gruppo di giovani o hippies ed essere ben accetto e questo potrebbe essere utile per la sua campagna contro le droghe. Il Presidente ribadisce il suo pensiero che Presley deve mantenere la sua credibilità.
Alla fine del meeting, Presley dice nuovamente al Presidente quando lo sostiene e poi, in un gesto spontaneo, mette il suo braccio sinistro intorno al Presidente e lo abbraccia.
Prima di uscire, Presley chiede al Presidente se gli farebbe piacere conoscere i suoi due collaboratori e il Presidente accetta. Jerry Schilling e Sonny West entrano e danno la mano al Presidente. In questo incontro, il Presidente li ringrazia per la loro opera e ribadisce a Presley il concetto della credibilità.
Elvis chiede ala Presidente di tenere segreto questo loro incontro.
Dopo uno scambio di regali, dove quello di Elvis per il Presidente è una pistola Colt 45 cromata, originale della 2° guerra mondiale. Nixon dice a Ingersol di dare un distintivo ad Elvis, con molta sorpresa da parte di tutti, tranne che da parte di Elvis. Elvis se ne va soddisfatto per aver ottenuto quello che voleva: il distintivo BNDD
21-12-1971
Elvis vede “Dirty Harry” e Straw Dogs” al Memphian. Poi vedrà “Shampoo” e “Soul Soldier”
21-12-1972
Il Memphian Press-Scimitar riporta che, ancora una volta, Elvis ha fatto molta beneficenza